- 1 Rivestire una sedia da ufficio: una questione di estetica...
- 2 ...ma soprattutto di comfort: come scegliere il materiale migliore per la sedia del computer
- 3 Rivestire una sedia da ufficio: a cosa fare attenzione
- 4 Quando e come sostituire il rivestimento della sedia da PC
Non è certo tra le cose a cui si pensa subito quando se ne deve acquistare una, ma come rivestire una sedia da ufficio è una scelta importante almeno quanto lo sono quelle che riguardano il modello, la possibilità di regolare la sedia in altezza, la disponibilità di braccioli o altri accessori, eccetera. La buona notizia è che le tante aziende che producono oggi sedie per ufficio, sedie per scrivania danno ai loro clienti la possibilità di scegliere tra una serie di rivestimenti diversi e di diverse finiture.
Rivestire una sedia da ufficio: una questione di estetica…
Va da sé, infatti, che in uno spazio come un ufficio o uno studio professionale le sedie da scrivania rappresentano da sole un elemento d’arredo e, per questo e perché in non pochi casi sono numerose nella stessa stanza, è bene che si adattino al meglio allo stile dell’edificio e alle altre scelte fatte in materia d’arredamento. Questo non significa che non si possa azzardare un po’ o che non si possa giocare lasciandosi ispirare dal proprio gusto personale: anche in un ambiente classico e un po’ vetusto può andar bene, per esempio, rivestire una sedia da ufficio con materiali al contrario molto moderni ed eterei, in un contrasto che dovrebbe valorizzare l’intera stanza. Anche scegliere dei colori piuttosto vivaci per stoffe e rivestimenti delle sedie da scrivania può essere utile in un posto come uno studio medico, un ufficio scolastico frequentato da bambini e che dovrebbe dare, per questo, subito un senso di accoglienza. Se ogni dettaglio, insomma, comunica qualcosa di sé e della propria personalità, la scelta delle sedie da ufficio non è da meno.
…ma soprattutto di comfort: come scegliere il materiale migliore per la sedia del computer
Sempre senza dimenticare che queste devono risultare prima di ogni cosa comode e confortevoli.
Quasi sempre, infatti, vi si passa seduti sopra l’intera giornata o una sua parte consistente e non è semplice mantenere la postura corretta: un rivestimento scomodo, poco ergonomico, particolarmente rigido o al contrario eccessivamente morbido può contribuire ad assumere posizioni che non fanno bene né al corpo, né alla concentrazione di chi le utilizza.
Una cosa a cui prestare particolare attenzione, così, sono i materiali utilizzati per il rivestimento della sedia da computer. L’innovazione e l’utilizzo di fibre piuttosto moderne hanno fatto molto anche in questo senso e il risultato è che oggi si può rivestire una sedia da ufficio in materiali traspiranti, per esempio, che riducono la sensazione di sudore: può essere la soluzione più indicata per chi lavora in posti particolarmente caldi o per tutta la stagione estiva. Allo stesso modo esistono rivestimenti per le sedie della scrivania in materiali che mantengono la temperatura, in modo da assicurare il più totale comfort a chi le utilizza in ogni stagione. La pelle insomma, nonostante mantenga un certo fascino e sia in grado di dare all’ambiente un tocco di eleganza, non è più né la scelta obbligata, né la scelta migliore. Per i più attenti alle questioni ambientali, tra l’altro, esistono anche rivestimenti per le sedie da scrivania cruelty free e a impatto zero (o quasi).
Rivestire una sedia da ufficio: a cosa fare attenzione
Nello scegliere il rivestimento per la propria – o le proprie – sedie da ufficio, una cosa da tenere in conto è senza dubbio il fattore praticità. Proprio perché usata quotidianamente, infatti, una sedia di questo tipo va pulita con una certa frequenza e un rivestimento facilmente lavabile e resistente assicura che tutto vada per il meglio. Ci sono poche cose a cui fare attenzione.
- Che il rivestimento passa essere trattato con acqua e i comuni detergenti, innanzitutto: piccole macchie e sporco di diversa natura, infatti, dovrebbero poter essere eliminati via dalla sedia da ufficio senza la necessità di ricorrere a prodotti specifici o a un lavaggio ad hoc.
- Altrettanto pratica potrebbe risultare la possibilità di staccare il rivestimento al bisogno: in questo modo è più semplice procedere a lavaggi periodici, anche quando questi richiedano per esempio l’uso del vapore o una visita in lavanderia.
- Se il rivestimento della sedia da scrivania è diviso in più parti potrebbe risultare più comodo, infine, sia lavare al bisogno ciascuna di queste, sia eventualmente sostituirle.
Quando e come sostituire il rivestimento della sedia da PC
Proprio per la continuità con cui vengono utilizzate, infatti, è possibile che dopo un po’ di tempo il rivestimento della sedia da ufficio presenti segni di usura o risulti rovinato e, per questo, vada cambiato. Quando si tratta di rivestire una sedia da ufficio di nuovo, per volte successive alla prima, una buona idea è rivolgersi alla casa produttrice e, se possibile, utilizzare solo materiali compatibili per assicurarsi lo stesso grado di comfort. Oggi è reso tutto più semplice dal fatto che la maggior parte di aziende lavora con gli stessi materiali e che si tratta di materiali facilmente reperibili, ragione per cui con un po’ di manualità a proprio favore si potrebbe persino pensare a un rivestimento fai da te per la propria sedia.