C’è una piccola regola che è meglio non dimenticare mai: non siamo fatti per stare seduti! Almeno, non per così tante ore al giorno. Il nostro corpo e, in particolar modo, la nostra colonna vertebrale sono infatti esposti a vari rischi quando passiamo molto tempo alla scrivania. È possibile incappare in forti dolori alla schiena, spesso nella zona lombare. Ci sono però alcuni accorgimenti che possiamo prendere e che ci aiutano a mantenere una postura il più possibile corretta anche da seduti. Il problema è che le sedie non rispettano la naturale curvatura della schiena. Se notiamo, infatti, la nostra colonna vertebrale ha una sorta di “struttura a S“. La maggior parte delle sedute, a lungo andare, spinge a modificare questa struttura: o accentuando le curve (“ingobbimento”) o riducendole in maniera eccessiva.
Qual è la funzione del supporto schiena?
Per ovviare a questo problema, esiste un accessorio che aiuta a preservare la naturale curvatura della schiena. Il supporto schiena, o cuscino lombare, è una sorta di cuscinetto che viene applicato alla parte inferiore dello schienale. Ne esistono di diversi tipi e forme, a seconda dell’impiego che se ne vuole fare. L’uso del supporto schiena infatti non è limitato alle sole poltrone da ufficio: ci sono versioni da letto, da divano o per auto, così come esistono formati portatili e da viaggio.
Come usarlo
Il supporto schiena è finalizzato ad agire sulla zona lombare, dove spesso insorgono i più comuni dolori alla schiena. L’obiettivo è quello di evitare che il corpo si “appiattisca” sulla forma della sedia o poltrona e segua invece la propria “struttura a S”. Perciò è opportuno posizionare il supporto schiena fra il nostro corpo e lo schienale della sedia dove ci appoggiamo. La collocazione corretta è all’altezza della parte inferiore della nostra schiena, la zona lombare appunto, dove sono presenti i reni.
Come sceglierlo
Va detto che esistono molte variabili che influenzano la scelta di un supporto schiena, o cuscino lombare. Non da ultimo la nostra altezza e il nostro peso, la nostra particolare postura e struttura corporea. La cosa migliore sarebbe dunque capire con uno specialista quale sia il tipo di supporto schiena che si adatta meglio alla nostra conformazione e alle nostre esigenze. Detto questo, è buona regola prestare attenzione ai materiali e alla consistenza: un buon supporto schiena deve essere abbastanza rigido, senza perdere in elasticità, ed è consigliabile acquistarne uno realizzato con schiume ad alta densità o combinazioni di schiume e gel.