Ogni ufficio che si rispetti necessita di una sedia ergonomica e di ottima fattura per completarne l’arredamento e permettere una postura comoda durante le ore di lavoro. Un’ottima alternativa alle classiche sedie sono quelle con braccioli regolabili, perfette per ogni persona, indipendentemente dalla sua altezza. Vediamo insieme come scegliere in maniera adeguata una sedia da ufficio con braccioli regolabili e quali criteri seguire per evitare di incorrere nei comuni errori che un principiante in questo campo potrebbe commettere.
Versatilità
La versatilità di una sedia da ufficio è senza dubbio una delle più importanti caratteristiche che questo componente dell’arredamento dovrebbe possedere. Non si tratta solo dei braccioli regolabili, che naturalmente sono utili per fare in modo che la sedia da ufficio si adatti alla fisicità del suo utilizzatore, ma anche dello schienale e del poggiapiedi che devono essere anche essi regolabili.
La possibilità di inclinare lo schienale o il poggiapiedi, infatti, possono rendere più comodo l’utilizzo della sedia, soprattutto se questo si protrae per diverse ore come spesso avviene in ufficio.
La sedia, inoltre, si deve poter regolare anche in altezza in modo che questa possa essere aumentata o diminuita in base alle esigenze dell’utilizzatore e allo spazio disponibile per le gambe al di sotto della scrivania.
Quali vantaggi?
Schienale inclinabile e braccioli regolabili possono portare numerosi vantaggi a chi decide di acquistare una sedia da ufficio con queste caratteristiche. La comodità che offre infatti, non è fine a se stessa ma contribuisce notevolmente anche a migliorare le condizioni di salute e la produttività del lavoratore che la utilizza. Una sedia da ufficio molto versatile permette di scegliere la giusta inclinazione dello schienale e del poggiapiedi e di regolare l’altezza dei braccioli in modo da raggiungere e mantenere una postura corretta senza sforzi e tensioni per tutto l’arco di tempo necessario a completare il proprio lavoro.
La colonna vertebrale e i muscoli ad essa associati non vengono così sollecitati continuamente, come avverrebbe invece con una sedia non regolabile e non ergonomica, con conseguente riduzione del mal di schiena, dolore alla cervicale e altri disturbi connessi al mantenimento di una posizione scorretta da seduti.
Grazie alla possibilità di regolare i braccioli, inoltre, è possibile evitare di incurvare le spalle in avanti. Questo atteggiamento posturale scorretto, infatti, se mantenuto troppo a lungo come avviene per chi lavora molte ore alla scrivania, tende a consolidarsi e a rendersi manifesto non solo quando si è seduti in ufficio, ma anche nell’arco della giornata, con tutte le conseguenze negative sulla salute che da esso derivano.
Il peso
Non si tratta del peso della sedia da ufficio, che dovrebbe essere preso in considerazione solo nel caso sia necessario provvedere personalmente al trasporto della stessa, ma del peso del suo utilizzatore.
Le sedie da ufficio, infatti, non sono tutte uguali e non tutte sono state progettate in modo da poter sopportare lo stesso carico di peso durante l’uso.
Una persona di media corporatura non dovrebbe avere problemi riguardo la scelta perché quasi tutti i modelli di sedia da ufficio sono realizzati per sopportare fino a 90kg di peso (alcuni modelli arrivano anche fino a 100kg).
Nel caso in cui l’utilizzatore finale abbia una corporatura più robusta è necessario assicurarsi che la sedia da ufficio sia progettata con le dovute caratteristiche necessarie per supportare un peso superiore ai 90kg standard. Questo al fine di evitare spiacevoli incidenti durante l’uso.
Le ruote
Sebbene una sedia da ufficio ergonomica possa svolgere egregiamente il suo ruolo anche senza che sia in possesso di ruote, l’aggiunta di queste ne aumenta la versatilità e ne rende agevole lo spostamento qualora sia necessario allontanarla dalla scrivania per poter, ad esempio, aprire un cassetto o raggiungere la libreria o, ancora, nel caso in cui sia necessario collocarla in una diversa postazione di lavoro. La presenza delle ruote permette di effettuare tutti questi grandi e piccoli spostamenti facendo semplicemente scorrere la sedia sul pavimento, senza che questo subisca alcun danno, e soprattutto senza dover compiere lo sforzo fisico di doverla sollevare fisicamente dal suolo per poterla spostare.
Materiali
I materiali di partenza con cui viene prodotta una sedia da ufficio sono importanti al fine di determinarne la qualità e la durevolezza e, pertanto, è necessario scegliere solo sedie realizzate con i migliori materiali. In particolare, è bene assicurarsi che lo scheletro principale della sedia sia molto resistente in modo da non danneggiarsi o rompersi durante i ripetuti utilizzi.
Anche la scelta dei materiali di rivestimento è importante. La finta pelle, oltre ad essere economica ed esteticamente molto gradevole, è anche facile da mantenere pulita, mentre se si opta per un rivestimento in tessuto si ha la possibilità di scegliere tra una gamma ancora più ampia di colori ma bisognerà prestare particolarmente attenzione ad evitare che essa entri in contatto con materiali, in particolare liquidi, che potrebbero macchiarla in modo indelebile.
